Endometriosi e alimentazione
Endometriosi
L’endometriosi è una infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico, causata dalla presenza anomala, in questi organi, di cellule endometriali che, in condizioni normali, si trovano solo all’interno dell’utero.
L’endometriosi è una patologia spesso asintomatica.Quando sintomatica, si manifesta generalmente con dolore pelvico, soprattutto in fase peri-mestruale, mestruazioni dolorose (dismenorrea), dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia). La sintomatologia dolorosa può inoltre essere riferita anche all’apparato gastrointestinale
Se sono presenti dei sintomi allora ci si deve prontamente rivolgere allo specialista per una visita ginecologia seguita da una eventuale visita gastroenterologica e assolutamente poi un consulto nutrizionale poichè l’endometriosi presenta difficoltà e percorsi differenziati dal punto di vista terapeutico, dato che i diversi stadi della malattia e la diversa tipologia delle pazienti che ne sono affette, richiedono approcci e trattamenti diversificati.
Endometriosi e alimentazione
Nel suo trattamento, è ormai noto il ruolo rilevante dell’alimentazione per contenere i sintomi infiammatori e le problematiche intestinali ad essa collegata.
In generale sarebbe ottimale aumentare l’apporto di fibre consumando verdure, cereali integrali, legumi, frutta e semi oleosi e omega 3 (consumando pesce azzurro, olio di oliva, frutta secca, semi oleosi e avocado).
Per tenero sotto controllo l’infiammazione sarebbe meglio ridurre il consumo di carne rossa, latticini e glutine ed evitare il consumo di alcol, caffeina e alimenti industriali, zuccheri, prodotti da forno raffinati, prodotti a base di soia, grassi saturi.
Integratori
A integrazione della dieta, lo specialista può aggiungere, se lo ritiene opportuno, l’assunzione di specifici integratori, per garantire all’organismo un adeguato apporto di importanti componenti come vitamina D, Omega 6, Metilfolato di calcio, Partenio, Quercetina, Curcuma e Nicotinamide, ma sia per quanto riguarda l’alimentazione che l’integrazione non esiste una regola fissa, la vera chiave è un protocollo creato appositamente per il singolo paziente